Sicilia: Assessore Russo, ddl su appalti omologa finalmente sistema a quello nazionale

Palermo, 28 apr.- (Adnkronos) - "Finalmente si realizza un sogno: la Sicilia diventa Italia. Il disegno di legge che abbiamo proposto omologa, infatti, quasi integralmente il sistema degli appalti che vige in Sicilia a quello nazionale, salvo poche specificita' che conserviamo, come l'Osservatorio sui lavori pubblici e gli Urega. L'impegno che viene assunto e' quello di portare entro trenta giorni in aula un testo unico e coordinato, semplice, chiaro e con poche norme, che definisca le procedure di gara e regolamenti l'intera materia". Cosi' l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilita' della Sicilia, Pier Carmelo Russo, ha cosi' presentato alla stampa l'emendamento inserito in finanziaria che modifica la legislazione sugli appalti, contenendo gli eccessi di ribasso e garantendo, tra l'altro, il rispetto dei contratti collettivi. Una norma condivisa da tutte le componenti economiche e produttive del settore. "Il punto di partenza della riforma - ha spiegato Russo - e' strettamente legato alla piaga delle infiltrazioni mafiose. Come si legge in una relazione presentata al Parlamento della Repubblica dalla Direzione nazionale antimafia, l'eccesso di ribasso favorisce l'intromissione della criminalita' organizzata". Russo ha sottolineato come sia stato inserito "un sistema di garanzie reali per quanto riguarda l'esecuzione dei lavori: se, infatti, viene operato un ribasso eccessivo l'impresa sara' tenuta a fornire, oltre alle fideiussioni assicurative, denaro, titoli o fideiussioni bancarie per una percentuale cospicua". (segue)