Immigrati: Rete radici presenta dossier su Rosarno, ora si pensi al futuro

Reggio Calabria, 28 apr. (Adnkronos) - Un dossier sulla questione degli immigrati nella piana di Gioia Tauro e' stato presentato questa mattina alla Provincia di Reggio Calabria da Rete radici, che ha raccolto dati e storie dei migranti che dopo la rivolta di Rosarno hanno partecipato all'ultima stagione agrumicola. ''La questione Rosarno - ha spiegato Alessio Magro della Rete radici - non e' piu' emergenza. Dopo quanto accaduto nel gennaio dell'anno scorso nessuno puo' dire di non sapere, ma e' ora di chiudere quel capitolo e parlare di cosa si puo' fare per il futuro''. Rete radici ha promosso una vertenza a sostegno dei braccianti agricoli stranieri, che si sono ritrovati in piazza a manifestare lo scorso 7 gennaio a Reggio Calabria e Rosarno. Dopo quell'iniziativa circa duecento migranti hanno ottenuto il permesso di soggiorno per motivi umanitari. Le storie incredibili gia' denunciate lo scorso anno, che si sommano nello sfruttamento dei braccianti, continuano a verificarsi nella piana di Gioia Tauro, dove un migrante e' stato costretto a dormire in un pollaio pagando pure l'affitto di 40 euro al mese. ''La persona che fittava quel posto -commenta Magro- era convinta nella sua testa di fare del bene''. (segue)