Milano: Romano, Pid con Moratti per raccogliere tradizione cristiano riformista

Milano 28 apr. - (Adnkronos) - I Popolari di Italia domani si schierano a Milano con il candidato sindaco Letizia Moratti, per "raccogliere la tradizione cristiano riformista" di coloro che nel centrodestra non si riconoscono nel Pdl, ma "dentro la coalizione". Questa, e non solo, la ragione della decisione del neonato partito di appoggiare Moratti, come ha spiegato oggi il ministro dell'Agricoltura e segretario nazionale del Pid Saverio Romano. "Stiamo facendo una scommessa - chiarisce - essendo stata la nostra una operazione inizialmente parlamentare" e condotta " da parlamentari meridionali, soprattutto siciliani e campani". Ma, avverte Romano, "sostenere che il nostro sia un partito meridionalista e' solo una operazione mediatica". Dunque il Pid scende in campo a Milano, come in altre citta' del Nord, con una propria lista a sostegno del Pdl. Tre le motivazioni addotte per spiegare il sostegno al primo cittadino uscente sotto la Madonnina: innanzitutto "perche' il modello di citta' che Moratti offre per come ha governato e per come intende governare e' comprensibile e visibile". Invece, "gli altri candidati hanno idee confuse, come il Terzo Polo che chiede una cambiale in bianco in caso di ballottaggio". E ancora, "in un sistema bipolare mandare al ballottaggio un candidato significa penalizzarne il programma. E' giusto invece - chiarisce il ministro - decidere subito con chi stare". Infine "ci candidiamo a Milano per essere quel partito che raccoglie la tradizione cristiano riformista, dentro la coalizione". Una battuta infine sulle frizioni Lega e Pdl a Milano: secondo Romano, a partire dalla considerazione che pur nella medesima coalizione "competition is competition" e che quindi e' normale "che la Lega cerchi di portare dalla sua parte qualche elettore del Pdl", in definitiva "far vicere Moratti sara' migliore unguento per sciogliere le naturali frizioni tra partiti sotto elezioni".