Grosseto: carabinieri aggrediti, i tre minori positivi a cannabis ed ecstasy

Firenze, 28 apr. - (Adnkronos) - I tre minorenni, due ragazzi di 17 anni e una 16enne, coinvolti nel pestaggio dei due carabinieri il lunedi' di Pasquetta a Sorano (Grosseto), avevano fumato cannabis e assunto ecstasy. Il 19enne Matteo Gorelli, arrestato per concorso in duplice tentato omicidio, positivo all'alcoltest, e' l'unico del gruppo che non aveva assunto droghe. E' quanto emerge dalle analisi tossicologiche effettuate all'ospedale di Santa Maria alle Scotte di Siena. Secondo una ricostruzione degli investigatori, Gorelli e un 17enne sono scesi per primi dall'auto, iniziando il brutale pestaggio. In un secondo momento e' sceso dalla vettura anche l'altro 17enne, ma non e' chiaro in quale misura abbia preso parte all'aggressione, mentre la ragazza di 16 anni e' rimasta sempre nella Clio, e per lei l'accusa di concorso in tentato omicidio sembra destinata a cadere. L'udienza di convalida degli arresti dei tre e' in programma stamane a Firenze. Per Gorelli l'arresto e' stato confermato martedi' dal gip. Poche ore prima del pestaggio dei due carabinieri, e' emerso, i quattro ragazzi erano in giro per Firenze, ed erano stati segnalati come gli autori di schiamazzi notturni in strada. Una telefonata arrivata da un residente di via Cittadella aveva portato i carabinieri in quella strada alle 4 della mattino di lunedi'. I quattro erano stati identificati. Il gruppo aveva trascorso la notte in una discoteca fiorentina, per poi dirigersi al mattino al rave party di Sorano, dove hanno aggredito i carabinieri.