Libia: Berlusconi, linea governo non cambia, a volte si fanno scelte impopolari

Roma, 27 apr. - (Adnkronos) - Non si torna indietro, la nostra linea sulla crisi in Libia non cambia. Non si placa la bufera tra Pdl e Lega sul nostro intervento militare, ma Silvio Berlusconi, va ripetendo che non fara' marcia indietro. Secondo fonti parlamentari della maggioranza, a chi ha avuto modo di sentirlo nelle ultime ore il Cavaliere avrebbe spiegato che quando si governa non sempre vengono prese decisioni che piacciono a tutti, si fanno anche scelte impopolari. Nel Pdl c'e' chi legge la posizione della Lega (prima attacca con Bossi e 'La Padania', poi ricuce con il capogruppo Marco Reguzzoni per puntare di nuovo i piedi con Roberto Maroni) come lo specchio di un Carroccio ormai attraversato da continue divisioni, senza una 'linea comune', che in casi delicati come questi sarebbe piu' utile per il bene della coalizione. Per questo, si attende un colloquio decisivo tra Berlusconi e Umberto Bossi, perche' solo dalla voce del Senatur si potra' capire cosa davvero la Lega abbia deciso. Non a caso dice Osvaldo Napoli, vicepresidente del gruppo Pdl alla Camera: '' Abbiamo ascoltato il capogruppo del Carroccio Marco Reguzzoni; abbiamo letto le agenzie con la rettifica e lo stupore del ministro Roberto Maroni: ora attendiamo, con la serenita' che ispira sempre la sua saggezza, la sintesi di Umberto Bossi".