Firenze: Pd, per il presidio sanitario Signa non ci sono motivi per chiuderlo

Firenze, 27 apr. - (Adnkronos) - ''Una eventuale chiusura o ridimensionamento del presidio Asl di Signa non puo' che apparire privo di logica, in virtu' del consistente investimento effettuato in tempi recenti nonche' della gamma e dell'importanza dei servizi erogati in favore d'un ampio bacino d'utenza ricadente in un ambito comunale caratterizzato sia da un costante aumento della popolazione, dovuto sia a flussi migratori che al potenziamento dell'edilizia abitativa, sia da carenze infrastrutturali che rendono difficoltosi gli spostamenti verso altri presidi''. Lo affermano, in un'interrogazione urgente alla giunta regionale, i consiglieri regionali del Pd Paolo Bambagioni, Gianluca Parrini e Eugenio Giani. ''Da qualche tempo - spiega Bambagioni - sono circolate notizie su procedure finalizzate alla dismissione o al depotenziamento di importanti presidi socio-sanitari appartenenti all'Asl 10. Il presidio di Signa, la cui sede e' stata recentemente acquistata e ristrutturata per una spesa complessiva di oltre 800.000 euro, e' una struttura che risponde a diverse esigenze, sia dal punto di vista dei servizi erogati che per quanto riguarda i problemi di mobilita' dei cittadini provenienti dalle frazioni di Lecore e San Mauro''. ''Pensare a una chiusura del presidio - continua Bambagioni - appare non solo sbagliato per la sua comprovata utilita' sul territorio, ma anche in contraddizione con gli obiettivi del Piano sanitario regionale e rispetto ai principi di integrazione e coesione socio-sanitaria nell'ambito della Societa' della salute, cioe' di una politica che mette al centro le cosiddette zone-distretto. Per tutti questi motivi - conclude il consigliere - abbiamo chiesto alla giunta regionale di chiarire le sue intenzioni circa il futuro di questo importante presidio sanitario''.