Bologna: Piazza Grande su 21enne morto in strada, serve riflessione
Bologna, 26 apr. - (Adnkronos) - "Evidentemente anche questa volta la macchina della solidarieta' sociale e' stata troppo lenta. Oggi pero' non servono polemiche ma puo' essere utile fare una riflessione: questa morte non deriva da inefficienze nei servizi sociali ma da un problema che riguarda dei principi basilari: gli uomini hanno dei diritti in quanto esseri umani?". Cosi' l'associazione Amici di Piazza Grande che da anni si occupa dei senzatetto di Bologna, commenta la morte di Ranbir, il ragazzo indiano di 21 anni, morto in strada sotto le Due Torri il giorno di Pasqua. "Ranbir non aveva diritti perche' straniero, irregolare e senza residenza" prosegue l'associazione che chiede se sia "giusto che una persona che ha bisogno di essere aiutata rimanga da sola su una panchina con due bottiglie di whisky e nemmeno un letto in cui passare la notte? Di questo dovrebbe parlare la nostra citta'". (segue)