Agricoltura: Coldiretti, in Toscana exploit della filiera corta con 310 aziende

Firenze, 26 apr. - (Adnkronos) - Exploit della filiera corta in Toscana. Infranto il muro delle 300 aziende che effettuano la vendita diretta e che contribuiscono quotidianamente ad implementare e potenziare la fitta rete di mercati di Campagna Amica, 57 complessivamente, presenti in tutta la regione e nelle principali citta'. La Toscana e' la terza regione in Italia per numero di mercati esclusivi degli agricoltori. Un primato che la dice lunga sulla predisposizione dei toscani a mangiare locale, prediligendo i prodotti della filiera corta, acquistati, o nei mercati di Campagna Amica o direttamente in azienda trasformando le fattorie in vere e proprie oasi del gusto. E l'immagine del banchino allestito, vicino ai campi, fornita di bilancino, e' tornata a dominare le nostre campagne e a far riappropriare la gente di citta' dei sapori e della freschezza forse dimenticata. Dalla fattoria alla tavola. Dal produttore al consumatore. E' questo il miracolo moderno del progetto per una filiera agricola tutta italiano lanciato da Coldiretti (info www.toscana.coldiretti.it): ''ridurre le intermediazioni che fanno lievitare i prezzi e ristabilire il giusto rapporto in una filiera che ha perso equilibrio - spiega Tulio Marcelli, presidente regionale Coldiretti - e dall'altro garantire al consumatore che cerca olio, formaggi, ortaggi e vino, qualita', genuinita', freschezza e convenienza. In Toscana siamo a buon punto del nostro progetto. Oggi abbiamo 310 aziende accreditate a Campagna Amica che producono reddito in prevalenza grazie alla vendita diretta e ai mercati di Campagna Amica che abbiamo aperto, grazie alla sensibilita' delle amministra comunali, in 57 comuni. L'agricoltura sta tornando ad essere centrale per la comunita' e per la nostra economia''. (segue)