Grosseto: sindaco Sorano su carabinieri aggrediti, rave non era autorizzato

Firenze, 26 apr. - (Adnkronos) - Il rave party di tre giorni che si e' svolto nella campagne di Sorano (Grosseto), a seguito del quale quattro ragazzi, ieri mattina, hanno pestato brutalmente due carabinieri ''non era stato assolutamente autorizzato, anche perche' nessuno aveva chiesto autorizzazioni''. Lo ha detto il sindaco di Sorano, Pierandrea Vanni, spiegando di essere ''stato informato la mattina del giorno di Pasqua alle 9.30 dal comandante della stazione dei carabinieri di Sorano che c'era questo rave party''. ''Tra gli organizzatori della festa c'era anche il proprietario di quest'area - ha proseguito il sindaco - I carabinieri avevano il supporto dei vigili urbani. I carabinieri hanno parlato con la questura di Grosseto, gli e' stato detto che era una festa privata e che quindi non si poteva intervenire, salvo che non avvenissero reati all'interno dell'area. E mi risulta anche che i carabinieri hanno contattato il proprietario'', il quale ha detto ai militari che il rave ''si svolgeva all'interno''. Comunque, ha concluso il primo cittadino, ''all'esterno c'era un monitoraggio costante dei carabinieri e dei vigili urbani di Sorano che sono stati li' tutto il giorno di Pasqua e di Pasquetta. L'episodio di violenza e' accaduto proprio durante il monitoraggio''.