Pedofilia: Tribunale di Monza condanna italiano per violenza su una bimba rumena di 4 anni (2)
(Adnkronos) - All'inizio la piccola rimaneva con quello che chiamava il "nonno" dalle 7 del mattino alle 6 di sera. Poi, una volta cominciato l'asilo, tornava dal ''nonno'' solo quando era malata. Sei mesi dopo aver cominciato le materne la bambina ha cominciato a manifestare i primi segni di disagio: ha smesso di mangiare e dormire. La mamma in un primo momento crede che la colpa sia sua, rassegna le dimissioni ma poi cambia idea perche' i soldi non sono mai abbastanza. Nel luglio 2007, la bambina dice: "Mamma, mamma, lo sai che gioco faccio con il nonno? Il gioco del pisello". La descrizione del gioco e' uno shock per la donna, che ne parla subito con il marito e che alla fine viene aiutata dai colleghi di lavoro. Con l'assistenza degli avvocati Laura De Rui e Ottavia Borella presenta alla fine una querela. Una consulenza tecnica sull'attendibilita' della bambina la definisce ''molto angosciata, che riporta senza contraddizioni i fatti traumatici, con sentimenti di vergogna e imbarazzo''. La piccola conferma le accuse in un incidente probatorio. Al termine dell'inchiesta il ''nonno'' viene rinviato a giudizio con l'accusa di atti sessuali con persona minore di 14 anni, che la legge equipara alla violenza sessuale.