Roma: Associazione solidale '21 luglio', stop agli sgomberi con 700 firme (2)

(Adnkronos) - "Dal giorno della presentazione del Piano Nomadi, avvenuta il 31 luglio 2009 - continua la nota - centinaia di bambini Rom sono stati sgomberati con le loro famiglie dagli insediamenti informali della capitale senza una soluzione alternativa adeguata, dimenticando che il Comitato sui Diritti Economici, Sociali e Culturali delle Nazioni Unite (Cescr) ha chiarito che gli sgomberi forzati rappresentano una violazione del diritto a un alloggio adeguato". "In molti di quelli realizzati nel comune di Roma - prosegue - ogni singola procedura di garanzia individuata dal Cescr e' stata ignorata. Tali garanzie di base comprendono: l'opportunita' di una reale consultazione con gli interessati; un adeguato e ragionevole preavviso per tutte le persone interessate prima della data prevista per lo sgombero; informazioni sugli sgomberi previsti e, ove possibile, sull'utilizzo successivo del terreno o delle abitazioni, dovrebbero essere rese disponibili in tempi ragionevoli a tutti coloro interessati dai provvedimenti, in particolare, quando sono coinvolti gruppi di persone, funzionari governativi o loro rappresentanti, dovrebbero essere presenti durante lo sgombero". "Tutte le persone che effettuano lo sgombero dovrebbero essere correttamente identificate; - si legge nella nota - gli sgomberi non dovrebbero aver luogo in condizioni climatiche particolarmente avverse o di notte a meno che le persone coinvolte non ne diano il consenso; dovrebbero essere forniti strumenti di ricorso legale e, ove possibile, assistenza legale alle persone che lo richiedono qualora vogliano ricorrere alla giustizia". (segue)