In fila per l'ultimo saluto a Sai Baba. La preghiera dei fedeli: "Ritornerà"
Puttaparthi, 25 apr. - (Ign) - In migliaia rendono omaggio a Sathya Sai Baba, il guru indiano morto ieri in ospedale, all'età di 85 anni. La sua salma è esposta in una bara di vetro all'ashram di Puttaparthi, nel sud-est dell'India. Una lunga fila di persone provenienti da tutto il Paese si è formata all'esterno per salutare il celebre santone e non sono mancati momenti di tensione con la polizia. Gli agenti, infatti, hanno creato delle barriere per regolare il flusso dei fedeli ma all'arrivo di politici e personaggi dello spettacolo, fatti entrare senza aspettare, la folla in coda da ore si è agitata. Alcuni hanno tentato di forzare le barricate provocando il panico tra gli altri in fila. Ne sono derivati disordini, fortunatamente senza feriti, sedati poi dalla polizia. All'incirca sono già oltre 100mila i devoti che hanno reso omaggio alla salma del santone, ha reso noto il ministro dello stato di Andhra Pradesh, Raghuveera Reddy. Un pellegrinaggio che continuerà fino a domani sera. Mercoledì sarà il giorno dei funerali. Sai Baba sarà sepolto nella stessa sala dove ora la sua salma è esposta. Domani sono attesi il primo ministro Manmohan Singh e la leader dell'alleanza di governo Sonia Gandhi, secondo quanto riporta l'agenzia Ians. Tra le persone arrivate nel piccolo stato meridionale indiano per l'estremo saluto al leader spirituale anche la star del cricket, Sachin Tendulkar. Altre centinaia di fedeli del santone sono radunati in preghiera per ottenere il miracolo del suo ritorno. "Sai Baba ci mostrerà un miracolo parlando ancora a noi", ha detto - riporta oggi il Times of India - Subhranshu Mohanty uno dei devoti raccolti in preghiera al tempio di Sathya Sai a Kharavelanagar, nello stato di Orissa. Subito dopo la notizia della morte del guru, dall'inizio del mese in condizioni gravissime, nel tempio è iniziata la preghiera consistente nella ripetizione dell'invocazione per vincere la morte, il mantra Maha Mrityunjaya che dovrà essere ripetuto per 72 ore. Dopodiché Baba tornerà "a parlarci ancora, non può morire, i dottori non possono pronunciare la morte di un dio", hanno affermato i devoti.