Rifiuti: Ecoitaliasolidale, siamo a fine aprile ora si decida chiusura Malagrotta
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - ''Alla luce delle recenti dichiarazioni del sindaco Alemanno sull'individuazione del sito che sostituira' Malagrotta entro la fine del corrente mese, aprile 2011, ed in merito alle successive dichiarazioni della Presidente Polverini che ha rivendicato specifiche competenze regionali sull'individuazione degli impianti alternativi siamo certi che tali affermazioni vengano mantenute e venga sancito il no definitivo all'ipotesi di Monti dell'Ortaccio o di zone limitrofe alla Valle Galeria''. E' quanto dichiara Piergiorgio Benvenuti, Presidente Nazionale del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale. ''Da anni sosteniamo che Malagrotta debba essere chiusa perche' la zona ormai risulta satura ed e' nota a tutti la gravissima situazione esistente in quella zona dove gia' l'Arpa aveva segnalato la presenza di veleni che inquinano fortemente il terreno e le acque del Mar Tirreno e quindi le falde acquifere della Capitale, come da piu' parti denunciato'', aggiunge. ''Da tempo la discarica di Malagrotta doveva chiudere, avevamo sottolineato con decisione la mancanza di pianificazione sul problema dei rifiuti dovuta ad anni di scellerate scelte in questa materia, ora attendiamo trasparenza, ma soprattutto un cambiamento di passo e di mentalita', e diciamo con decisione No a Malagrotta-Bis e sollecitiamo -conclude Benvenuti- la chiusura dell'impianto ormai non piu' procrastinabile. Convinti che sia stata individuata una valida alternativa, ed e' bene chiarire che ai cittadini non interessano ulteriori dibattiti sulle competenze, ma la certezza che l'impianto sia chiuso e non riaperto a qualche centinaio di metri''.