Roma: Catarci (Municipio XI), a basilica San Paolo saga dell'ipocrisia

Roma, 23 apr. - (Adnkronos) - "A San Paolo continua ad andare in scena un duplice copione. Da una parte c'e' il dramma di circa 150 senza fissa dimora, donne uomini e bambini che hanno portato la disperazione dei loro sguardi fin dentro la Basilica, dopo l'ennesimo, disumano e controproducente sgombero senza proposte alternative. Dall'altra la saga dell'ipocrisia, con il sindaco che dalla via crucis parla di solidarieta' verso quei migranti che perseguita, il delegato alla Sicurezza Ciardi che si vanta dei disastri che sta contribuendo a determinare, il cattolicissimo assessore De Palo e altri della maggioranza capitolina a proporre le indecenti ricette come la divisione delle famiglie e il rimpatrio con qualche euro di mancia, accettato solo da pochi nuclei". Lo dichiara il presidente del Municipio Roma XI, Andrea Catarci. "In mezzo la Santa Sede e le associazioni cattoliche come la Caritas, stupefatte nel constatare l'indisponibilita' totale della Giunta comunale, la sua irriducibile avversione alle politiche sociali e di accoglienza e persino all'assistenza umanitaria - prosegue - Quel che sta avvenendo a San Paolo e' causato dall'insensatezza e dalla cinica propaganda di un centro destra inadeguato a guidare la citta' al punto da metterne a rischio la coesione sociale e la vita associata: che sono Beni di tutti, romani come migranti".