Torino: Guariniello, Thyssen svolta epocale ma condanna non e' mai una vittoria/Adnkronos (3)

(Adnkronos) - Nel cuore gli e' rimasta l'inchiesta sulle schedature Fiat. ''Una delle prime, era il '71 - ricorda - Era la prima volta che si entrava in quel santuario ed e' stata molto significativa per me perche' mi ha fatto capire che con le perquisizioni si ottengono molti risultati''. L'inchiesta era partita da un fattorino Fiat che, dopo il licenziamento, aveva dichiarato che l'azienda indagava sul conto delle persone da assumere e preparava delle apposite note informative che tenevano conto anche delle opinioni politiche degli interessati. Guariniello dispone la perquisizione degli uffici: gli inquirenti trovano 150 mila schede 'preassuntive' e dei documenti con elenchi di agenti Sios, carabinieri e poliziotti ai quali sarebbe stato dato denaro in cambio di notizie riservate. Il processo, poi spostato a Napoli, e' finito con una prescrizione ma il pm non ha rimpianti: ''Non sempre si arriva a una vittoria ma, al di la' degli effetti prodotti, e' anche importante il messaggio che si manda verso l'esterno. In alcuni casi anche la prescrizione e' un riconoscimento della giustezza della tesi sostenuta''. (segue)