Roma: Alemanno su nomadi, bisogna evitare collasso non possiamo accogliere tutti
Roma, 23 apr. - (Adnkronos) - "E' una situazione dolorosa, lo capisco, ma sono anche convinto che la strada giusta e' quella che abbiamo intrapreso e dobbiamo andare avanti". Lo ha dichiarato il sindaco di Roma Gianni Alemanno in un'intervista a 'Il Messaggero' commentando la polemica sugli sgomberi dei campi rom che ieri ha portato un gruppo di nomadi ad occupare la Basilica di San Paolo a Roma. Riguardo alle accuse della Comunita' Sant'Egidio, Alemanno ha commentato: "Li rispetto. So che credono in quello che fanno e che dicono. Ma le loro posizioni non sono realistiche". "Non possiamo far passare il messaggio - ha continuato il sindaco - che chiunque arriva a Roma ha diritto ad avere un alloggio se non vogliamo creare un flusso incontenibile. Non parlo solo per i nomadi che oggi sono qua ma di quelli che potrebbero arrivare domani. Il nostro piano e' stato predisposto per 6/7 mila persone. Siamo gia' a 8.500, dobbiamo evitare il collasso. Tanto piu' che molte persone hanno luoghi piu' sicuri dove andare". "Voglio dire - ha sottolineato il sindaco - che molti nella Patria hanno un'abitazione. Infatti quando questa mattina la polizia e' intervenuta per sgomberarli era pronta a trovarne 250 e invece erano 160. Vuol dire che gli altri erano tornati nel loro Paese per la Pasqua, significa che un luogo dove andare che non sia una baracca ce l'hanno". Secondo il sindaco, "molti sono qui per una logica di reddito. Credono che in vari modi possono racimolare qualche soldo. Ho appena visionato insieme ai miei collaboratori una mappa in cui si vede chiaramente come i reati piu' o meno gravi aumentino proprio intorno ai campi abusivi".