1 maggio: Renzi, Camusso semplicistica e banale, non rispetta Firenze (3)

(Adnkronos) - "Infine -scrive sempre Renzi su Facebook-, la questione del rispetto della dignita' dei tempi dei lavoratori. Mi spiace molto per le commesse del centro che spesso sono costrette a turnazioni eccessive. Per questo - lo scorso primo maggio - ho proposto ai sindacati di occuparsi di questo tema non solo per la festa del Lavoro. Mi ha risposto un silenzio assordante per dodici mesi. Cercando di trovare una soluzione abbiamo allora incontrato Cgil, Cisl, Uil proponendo un accordo: far riposare le commesse il primo maggio, in cambio della disponibilita' per le aziende di chiamare i lavoratori interinali". "Saremmo stati tutti felici e contenti: i turisti avrebbero avuto i negozi aperti, le commesse avrebbero riposato, gli interinali avrebbero avuto un'occasione in piu'. La risposta di Cgil, Cisl e Uil e' stata lo sciopero e la rottura della trattativa. I cittadini giudicheranno sul perche' la soluzione piu' saggia sia stata scartata per motivi squisitamente ideologici". "Ho per la dottoressa Camusso e per la sua organizzazione un rispetto profondo, quel rispetto che lei mostra di non avere per Firenze e per la sua amministrazione. Pertanto evito di rispondere sulla polemica personale. Quanto alle mie opinioni sui sindacati, sui loro bilanci e sull'eccessivo numero di permessi sindacali rimando a cio' che ho scritto nel libro FUORI!: se vogliamo cambiare il Paese, non basta ridurre i costi della politica, ma bisogna dimezzare i costi e i posti di chi vive di politica, ma anche di chi si occupa di sindacato", conclude il sindaco di Firenze.