Milano: Bocchino, Moratti mente, ritiro Lassini e' bufala

Roma, 22 apr. - (Adnkronos) - "Sui manifesti che accusano i magistrati di essere brigatisti la Moratti mente sapendo di mentire. Il ritiro di Lassini e' una bufala e la struttura del premier e' gia' scesa in campo per eleggerlo con moltissime preferenze, come dimostrano la telefonata di solidarieta' del premier e la sponsorizzazione del Giornale di proprieta' di Berlusconi". Lo afferma il vicepresidente di Futuro e Liberta', Italo Bocchino. "Se la Moratti fa sul serio - continua Bocchino - pretenda il ritiro ufficiale della candidatura, come prevede una vecchia sentenza della Corte Costituzionale, altrimenti dica con chiarezza che cerca i voti di chi addita i magistrati al pubblico ludibrio". "Tra l'altro e' facile provare che il mandante dei manifesti e' Silvio Berlusconi in persona. E' certamente il mandante morale, come ha ammesso lo stesso Lassini, mentre la sua struttura propagandistica potrebbe essere il mandante materiale, visto che la grafica e i caratteri del manifesto sono identici a tutte le campagne berlusconiane e al simbolo del Pdl", evidenzia Bocchino. "La Moratti anziche' indignarsi ammetta di essere la rappresentante della linea Berlusconi-Lassini, linea non condivisibile neanche turandosi il naso. Questa, infatti, e' un'ulteriore ragione che ci allontana dalla Moratti, che per noi sara' impossibile da votare al ballottaggio, anche perche' siamo nati per aprire le narici ad aria nuova e non per turarle dinanzi all'aria stantia del vecchio sistema dei poteri economici milanesi", conclude Bocchino.