Mostre: alla Fondazione Geiger gli uomini di cartone di Liz Gehrer (2)
(Adnkronos) - Oltre alle sculture il percorso espositivo propone alcune grandi installazioni come 'Beflugelt' (Alato): una composizione di ali bianche sospese in aria tramite fili di nylon che ci comunica sia un senso di grandiosita', sia di leggerezza, sia di fragilita'. Oppure 'Filtro per polveri sottili', dove 10 tute bianche sono distese a terra, gonfiate con l'aria emessa da alcuni phon che le trasformano in uomini che diventano in realta' filtri per polveri sottili mentre vengono osservati, con sguardo quasi divertito, dalla gigantografia del volto di una bellissima ragazza. Una parte della mostra e' dedicata a collages di grandi dimensioni, che in origine erano semplicemente poster di bellissime ragazze utilizzati dalle case di moda per la loro pubblicita'. Tra queste opere troviamo 'Ins Gras Beissen' (letteralmente 'addentare l'erba', un eufemismo per 'morire'), un grande poster pubblicitario raffigurante il volto di una affascinante e giovane donna dove l'artista ha praticato dei tagli sulla superficie dai quali, con il passare del tempo, il volto scompare sotto ad un soffice e verde manto erboso. All'interno della mostra sono poi presenti due postazioni video mentre tutte le fotografie delle opere della Gehrer e i filmati sono a cura di Valentina Ragozzino.