Immigrati: nel 2010 rimesse verso l'estero per 6,4 mld, in calo del 5,4%
Milano, 22 apr. (Adnkronos) - Le rimesse dei lavoratori stranieri in Italia verso i Paesi d'origine calano per la prima volta. I cittadini stranieri che vivono in Italia hanno fatto defluire nel 2010 oltre 6,4 miliardi di euro di rimesse, registrando per la prima volta una flessione del 5,4% rispetto all'anno precedente. Secondo i dati diffusi dalla Fondazione Leone Moressa, mediamente ogni straniero residente in Italia invia nel proprio paese 1.508 euro all'anno, destinati per lo piu' in Asia e, soprattutto, in Cina. Il volume delle rimesse verso l'estero equivale allo 0,41% del Pil nazionale. Nel 2009 la percentuale sul prodotto interno lordo italiano era dello 0,44%. Oltre al flusso monetario in uscita, nel 2010 e' diminuito anche il valore delle rimesse calcolate a livello pro capite: mediamente ciascuno straniero invia nel proprio Paese di origine poco piu' di 1.500 euro annui, in calo rispetto ai 1.734 euro registrati nel 2009. E, secondo alcune stime, i cinesi che risiedono in Italia riescono a mantenere oltre mezzo milione di connazionali in patria. Roma, Milano, Napoli e Firenze sono le province da cui defluisce il maggior importo di rimesse verso l'estero. (segue)