Vino: Arsial, orgogliosi per Docg Frascati, Lazio sale a quota 3
Roma, 21 apr. - (Adnkronos) - "Il Lazio sale a quota 3 Docg e incassa una nuova denominazione accattivante per il mercato. Ok definitivo, espresso ieri dal Comitato Nazionale dei Vini, per concedere la Denominazione d'origine controllata e garantita, certificazione piu' ambita sul versante qualita', al vino Frascati Superiore e alla qualita' Cannellino e ok anche il Roma Doc, la nuova denominazione che intende razionalizzare il sistema dei vini di qualita' della provincia romana. Una notizia per il Frascati che fa risplendere ulteriormente il nome di questo vino nell'Olimpo delle migliori produzioni enologiche non solo della regione". E' quanto si legge in una nota dell'Arsial. ''Per il Frascati - commenta il commissario straordinario Arsial, Erder Mazzocchi - si e' aperta davvero una nuova stagione di prestigio legata a quel concetto di 'autenticita' produttiva' che per il Lazio sta pagando non poco in termini di considerazione enologica. I recenti riconoscimenti delle principali Guide di settore sono la dimostrazione di quanto oggi sia riuscito a diventare un prodotto di eccellenza. Ed e' su questo che vogliamo scommettere per rilanciare ancora di piu' il vino piu' famoso dei Castelli Romani''. "Altro capitolo la Doc Roma - prosegue la nota - che nasce come grande vino di qualita' con un nuovo marchio che sfrutta le immense potenzialita' del brand Caput Mundi che non andra' per nulla a sovrapporsi alle denominazioni esistenti. Tramite l'adozione di parametri stringenti e puntuali sul fronte qualita' della Romanella, tipologia di spumante della Roma Doc, su cui si sono spesi i tecnici di Arsial, che hanno, tra l'altro, incassato i complimenti del Comitato, si e' raggiunto l'intento di elevare la qualita' di questo vino frizzantino oramai screditato e oltremodo popolare". (segue)