Beni culturali: per la chiesa di San Nicola servono 700mila euro (3)

(Adnkronos) - La seconda fase consiste, invece, nel restauro dei paramenti medievali in blocchetti di peperino, delle cornici e delle mensole in marmo, dei lacerati in intonaco. La protezione dei paramenti lapidei originali in blocchetti di peperino serviranno, oltre che per restituire un'integrita' estetica del monumento, alla conservazione dell'efficienza delle strutture murarie, essendo l'edificio, come gia' detto, privo di coperture. Le operazioni di restauro sono state inoltre differenziate secondo due tipologie di degrado delle superfici in peperino: 'in stato avanzato' e 'limitato'. Questo portera', secondo la Soprintendenza, ad un contenimento dei costi. Le operazioni saranno completate con il trattamento degli elementi marmorei delle cornici e delle mensole, dei lacerti di intonaco, nonche' la protezione dell'ambiente con grate metalliche forgiate ad 'occhio passante'.