Padova: Saia (Cn), solidarieta' ad Aliprandi, stop tolleranza con i violenti
Roma, 21 apr. (Adnkronos) - "Con l'episodio di violenza che si e' registrato oggi sotto la mia segreteria in piazza Duomo a Padova abbiamo ancora una volta constato il fallimento della politica locale padovana sulla questione dei violenti-delinquenti comuni che si nascondono dietro idee e proclami di cui nemmeno intuiscono la portata". Lo dichiara Maurizio Saia (Coesione nazionale). "Il centrosinistra -aggiunge il senatore- ha troppo spesso tollerato quando non coccolato questi giovani 'di grande speranza' mentre noi del centro destra negli anni abbiamo piu' abbaiato che morso. La violenza di questi soggetti non ha alcun significato, tantomeno politico, al di fuori della pura e semplice delinquenza da teppisti. Constatiamo invece con orgoglio la reazione di una citta' arrabbiata e dei cittadini che hanno bloccato e consegnato ai tutori della legge questi delinquenti comuni che vanno perseguiti e messi in condizione di non nuocere". "Questo compito -prosegue- spetta alla politica e alla magistratura: la politica deve necessariamente e una volta per tutte tagliare fondi, sovvenzioni e aiuti a quanti direttamente o indirettamente appoggiano i violenti; la magistratura mai come in questo caso puo' applicare la massima pena per questo tipo di reati, trattandosi di un atto evidentemente premeditato. La mia solidarieta' a Vittorio Aliprandi, a suo figlio e all'intera famiglia", conclude Saia.