Torino: crollo al liceo Darwin poteva essere evitato, pm chiedono pene per 37 anni/Il punto (3)
(Adnkronos) - Era il 22 novembre del 2008 quando, alle 11 del mattino, la controsoffittatura nell'aula della quarta G al primo piano del liceo 'Charles Darwin' di Rivoli, nella prima cintura torinese, e' crollata. Sotto le macerie ha perso la vita un diciassettenne, Vito Scafidi, mentre un'altra ventina di ragazzi sono rimasti feriti, uno in modo grave: Andrea Macri' non potra' mai piu' camminare. Il crollo del soffitto era avvenuto nella sede principale del liceo scientifico Darwin, in viale papa Giovanni XXIII. L'edificio sulla collina di Rivoli, costruito nei primi anni del '900, era nato come seminario e aveva subito l'ultima ristrutturazione negli anni Settanta quando era stata realizzata una nuova ala. Dopo l'incidente erano intervenuti subito i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e i carabinieri della compagnia di Rivoli. In un primo tempo si era ipotizzato che il forte vento e il maltempo di quei giorni avessero potuto provocare l'incidente ma era stato chiaro quasi subito che era stato un cedimento strutturale a causare il crollo. L'inchiesta sulla tragedia era stata affidata al pool di magistrati coordinato dal pm Raffaele Guariniello e il processo si era aperto il 22 aprile dello scorso anno. Il giudice, Alessandra Salvadori, aveva pero' aggiornato l'udienza al 17 di settembre accogliendo la richiesta di Legambiente, intervenuta quale parte civile, di citare il Ministero dell'Istruzione come responsabile civile nel dibattimento. Nel processo sono oltre sessanta le parti civili coinvolte. (segue)