Immigrati: Di Cosimo (Pdl), Pd alza toni per distogliere da suoi fallimenti
Roma, 21 apr. - (Adnkronos) - "Ci chiediamo se il segretario romano del Pd, Marco Miccoli, si sia reso conto del registro e del tono impiegato nelle sue quotidiane esternazioni che si avvicinano sempre piu' a veri e propri deliri". Lo dichiara Marco Di Cosimo, vicecoordinatore vicario del Pdl di Roma. "Se errare e' umano, perseverare e' diabolico - prosegue - da piu' parti si chiede un impegno alla moderazione dei toni che sistematicamente viene disatteso da Miccoli, il quale ormai non piu' credibile come guida romana del suo partito, cerca di sviare i giudizi sul suo operato facendo ricorso alla polemica e all'insulto". "Nello specifico - aggiunge - non comprendiamo davvero come il centrosinistra possa dare lezioni di politiche sociali se ha avallato lo scempio di campi nomadi ridotti a luogo di degrado in cui venivano ignorati i piu' elementari diritti dell'individuo; o insediamenti abusivi che costellavano il territorio capitolino, con condizioni di vita pericolose sia per gli stessi occupanti sia per i romani che vivevano nei pressi di queste aree". "Ricordiamo, infatti, a Miccoli che l'amministrazione Alemanno non agisce 'a favore di telecamera', come evidentemente era abituato il centrosinistra con i red carpet di Veltroni, ma tenendo ben presenti gli interessi dei romani al fine di risolvere le criticita' della Capitale, lasciate colpevolmente irrisolte dall'attuale opposizione", conclude.