Sicilia: Cgil e Flc, Governo finanzi fondo di garanzia per settore formazione
Palermo, 21 apr. - (Adnkronos) - Sulla formazione professionale Cgil e Flc chiamano il governo siciliano alla ''coerenza'', l'Ars alla ''responsabilita''' e chiedono ''piu' coraggio'' alle associazioni imprenditoriali che ieri si sono astenute nel voto per il Prof 2011. ''Il sindacato - affermano Michele Pagliaro, della segreteria regionale Cgil, e Giusto Scozzaro, segretario generale della Flc - ha accettato la sfida sul cambio di passo per il sistema e se ne e' assunta piena responsabilita' politica. Ma ora - sottolineano - e' necessario che il governo faccia la sua parte finanziando il fondo di garanzia e le modifiche legislative e facendoli approvare dall'Ars; provvedendo inoltre ai necessari atti amministrativi''. Pagliaro e Scozzaro lanciano un allarme ''sulle pressioni delle lobby che usando il bisogno di lavoro e il disagio degli operatori in un intreccio di connivenza tra politica ed enti gestori meno seri hanno costruito fortune politiche'' e si appellano alle ''responsabilita' del Parlamento siciliano''. Infine, il messaggio a quelle associazioni degli imprenditori che hanno sottoscritto l'accordo sulla formazione professionale ma ieri non hanno votato il Prof. ''L'intesa - dicono Pagliaro e Scozzaro- punta a voltare pagina. Ci sara' da governare una fase di transizione - concludono - e per questo sono necessarie responsabilita', coerenza ma anche coraggio''.