Mafia: ecco l'atto di accusa di Massimo Ciancimino (3)
(Adnkronos) - Alla richiesta dei pm di specificare se delle annotazioni fosse stato testimone, Ciancimino ha confermato: "senza dubbio alcuno che tra il 200 e il 2002 era stato il padre, in sua presenza, a vergare la dicitura 'De Gennaro' e contestualmente a cerchiarla". E spiega ancora: "lui (Vito Ciancimino, ndr) mi cerchia attorno a 'F/C Gros e mi dice anche che da questo elenco si era scordato di inserire il nome di De Gennaro". Sollecitato dai pm a chiarire le ragioni e il significato dell'elencazione, Ciancimino ha affermato che i nomi riportati "secondo quanto riferitogli dal padre, altro non era se non il cosiddetto 'quarto livello', e cioe' quei funzionari dello Stato con cui con l'associazione mafiosa intratteneva stabili rapporti di complicita' e connivenza". "Mio padre mi ha detto che questo e' il famoso quarto livello di cui nessuno mai ha voluto parlare -ha spiegato Ciancimino- disse anche che i piu' grossi collaboratori di mafia si sono cagati sotto a parlare del terzo livello, in questo foglietto io rappresento il quarto livello e ricordati che c'e' gente che e' stata ammazzata".