Mafia: il fermo dei pm, Ciancimino ha incolpato De Gennaro sapendolo innocente

Palermo, 21 apr.- (Adnkronos) - Massimo Ciancimino e' stato fermato oggi con l'accusa di calunnia pluriaggravata perche' "con dichiarazioni rese al Pubblico Ministero presso il Tribunale di Palermo incolpava, sapendolo innocente, Giovanni De Gennaro, di avere, nella sua qualita' di funzionario della polizia di Stato, intrattenuto costanti e numerosi rapporti illeciti con esponenti dell'associazione mafiosa Cosa nostra". Ecco l'atto di accusa della Procura di Palermo che ha firmato il provvedimento urgente di fermo per Ciancimino junor, bloccato dalla Dia mentre andava a Saint Tropez per le vacanze di Pasqua. Ciancimo, come si legge nel fermo, e' accusato di "avere inoltre simulato a carico di De Gennaro le tracce dei predetti rapporti criminosi, contraffacendo un documento manoscritto (che consegnava al Pubblico Ministero nel corso di interrogatorio al quale era sottoposto) ove era indicato un elenco di nominativi di funzionari dello Stato asseritamente collusi con l'associazione mafiosa, trasponendovi la dicitura ''De Gennaro'', vergata in originale a matita su altro documento manoscritto dal padre Vito". Il tutto "con l'aggravante di aver incolpato De Gennaro di partecipazione o concorso in associazione mafiosa, reato per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a dieci anni".