Wojtyla: strutture abusive e tariffe gonfiate, a Roma piano 'salva-pellegrini'

Roma, 21 apr. - (Adnkronos) - Strutture ricettive sotto la lente della polizia amministrativa a Roma da oltre un mese. L'obiettivo e' tutelare i pellegrini in arrivo per la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II e gli operatori di settore rispettosi delle regole. Gli agenti guidati da Edoardo Calabria, stanno attuando un piano sistematico di verifiche orientato nelle zone maggiormente interessate dalla presenza di strutture ricettive tra cui la stazione Termini e quella a ridosso del Vaticano. Le verifiche viaggiano anche attraverso il web, la polizia Amministrativa ha iniziato lo screening delle strutture anche tramite la rete. Sono oltre 60 le strutture ispezionate, tra cui prevalentemente bed & breakfast, ostelli ed affittacamere. Sono 22 le licenze di altrettante strutture che sono state sospese con provvedimento del Questore Tagliente per un periodo variabile dai 5 ai 30 giorni con l'obbligo di regolarizzare le attivita' in conformita' alle norme vigenti. Per altri 6 alberghi e' scattata invece la cessazione dell'attivita'. Alla base dei provvedimenti ci sono irregolarita' di diverso tipo riscontrate dalla polizia. Nel primo caso infatti e' stato accertato l'ampliamento abusivo degli ambienti destinati ad alloggiare i turisti. In locali di appena 15 metri quadri sono stati, in un caso, registrati fino a 8 posti letto con riflessi anche sulle condizioni igienico-sanitarie. In alcuni casi, invece, l'abusivismo dell'ampliamento del numero dei posti letto offerti in vendita anche via internet ha interessato vere e proprie holding costituite da strutture legali alle quali facevano capo poi fino a 8 micro strutture anche ubicate all'interno di uno stesso immobile. (segue)