Firenze: da Hong Kong a Padova corsa contro il tempo per salvare vita a bimba
Firenze, 21 apr. - (Adnkronos) - Si e' appena conclusa con successo una missione estrema del Nucleo Operativo di Protezione Civile di Firenze, Logistica dei Trapianti, che e' riuscito a trasportare, entro il tempo massimo previsto di 30 ore, il midollo osseo di un donatore di Hong Kong ad una piccola paziente di due anni, affetta di leucemia, all'ospedale di Padova. La piccola, figlia di immigrati extracomunitari, era in attesa di un trapianto, grazie alla compatibilita' genetica riscontrata con un unico donatore di midollo osseo al mondo, una donna di 35 anni di Hong Kong. Si e' trattata di un' impresa ''al limite'' dov'era fondamentale calcolare tutti i tempi e tenere una tabella di marcia precisa per portare a buon compimento l'opera. E' stato Massimo Pieraccini, direttore del Nucleo Operativo, a prendersi carico della delicatissima missione in prima persona. ''E' stata una corsa contro il tempo'', ha dichiarato commosso, nonostante gli anni d'esperienza e la stanchezza del lungo viaggio, ''Questa volta siamo arrivati in tempo per poter far eseguire il trapianto e salvare una vita''. Ha viaggiato da Firenze via Monaco ad Hong Kong per ritirare il midollo osseo e dopo la fine del processo di ''prelievo'' sul donatore, eseguito presso l'ospedale locale, raggiungere veloce con il suo prezioso carico l'aeroporto dove lo attendeva un lungo viaggio aereo di ritorno in Europa via Monaco per atterrare poi a Verona dopo 16 ore di aereo e da qui, preso in consegna da un'auto di servizio dello stesso Nucleo, viaggiare per i chilometri finali su gomma verso l'Ospedale di Padova dove ad attenderlo c'era l'equipe dell'ospedale pronta per eseguire il trapianto sulla piccolissima paziente. (segue)