Scuola: Gelmini, assunzioni non tagli
Roma, 21 apr. (Adnkronos) - Qualita', formazione, innovazione e merito. Questa la ricetta per la scuola del governo di centrodestra, illustrata dal ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, in un'intervista a 'Il Tempo'. "Non c'e' alcun taglio. Quello che abbiamo tagliato sono gli sprechi. Abbiamo risparmiato circa 300 milioni di euro riducendo gli appalti esterni delle pulizie senza licenziare personale Ata, abbiamo messo a punto con il ministro Brunetta un progetto di digitalizzazione della scuola che favorira' un risparmio annuo di altri 118 milioni di euro in termini di risorse umane e strumentali". Obiettivo: "La qualita' della scuola. Abbiamo ereditato una situazione in cui il 97% delle risorse veniva assorbito dal personale. Non si puo' migliorare - spiega il ministro - moltiplicando all'infinito i professori. D'altro canto abbiamo la necessita' di migliorare il progetto educativo. La scuola e' fatta per gli studenti come l'ospedale per i pazienti. E comunque nell'anno scolastico 2010/2011, il Miur ha incrementato di 685 milioni di euro le risorse a disposizione delle statali". Alla richiesta dei sindacati di assunzioni, alla luce di 30mila posti vacanti e disponibili per i docenti e circa 35mila per il personale Ata, Gelmini assicura che "ci saranno nuove immissioni di ruolo. Le stiamo definendo al Tesoro. Alcune decine di migliaia di nuovi insegnanti". Intanto e' stato annunciato il bando di concorso per 2.386 posti di dirigenti scolastici che dovrebbe essere pubblicato a giugno. "Un altro passo avanti per la qualificazione della scuola", commenta. Infine sulla scuola del futuro, il processo di digitalizzazione e il Piano e-Gov 2012: "Entro il nuovo anno scolastico - spiega il ministro - 5mila scuole saranno collegate a internet in modalita' Wifi e a fine 2012 lo saranno tutti i circa 14.000 istituti scolastici italiani perche' la scuola e' uno degli ambiti prioritari per la digitalizzazione".