Austria: Banca Nazionale, la crisi non e' ancora finita

Vienna, 20 apr. - (Adnkronos/Xin) - Gli economisti della Banca Nazionale Austriaca (Oesterreichische Nationalbank), la banca centrale austriaca, avvertono che la crisi finanziaria non e' ancora finita per le banche della repubblica, perche' rischi e punti vulnerabili permangono nelle attivita' in Europa Orientale. Sebbene i paesi del Centro Est Europa siano cresciuti piu' dei paesi dell'Eurozona quest'anno, le rettifiche sul valore degli attivi in quei paesi sono state in media del 6,6%, il doppio rispetto all'Austria, ha detto il direttore della banca Andreas Ittner. Poiche' il 60% dei ricavi delle banche austriache nel 2010 proviene dall'Europa Orientale e Sudorientale, Ittner ritiene che lo sviluppo sbilanciato di questa regione potrebbe portare a un picco di incagli nel 2011. Un altro profilo vulnerabile per le banche austriache viene dai prestiti denominati in valute estere. Il 50% dei prestiti erogati nell'Europa Orientale sono denominati in valute diverse dalle singole divise nazionali, e di questi il 60% sono in euro. Pertanto, la Banca Nazionale ha raccomandato che le banche in questa regione prestino attenzione a modelli di crescita sostenibile. In Austria ha sede Bank Austria, la banca hub del gruppo italiano Unicredit per l'Europa Orientale.