Toscana: Consiglio regionale, audizione su importanza relazioni umane in sanita'

Firenze, 20 apr. - (Adnkronos) - Almeno l'80% dei contenziosi iniziati dai pazienti nei confronti del sistema sanitario toscano riguardano questioni relazionali piu' che tecniche: cioe', il modo in cui sono stati trattati piuttosto che errori di intervento. Quindi lavorare per risolvere i problemi di relazione ha come risultato, oltre che migliorare l'efficienza del sistema, anche quello di far risparmiare le aziende sanitarie. E' uno dei concetti spiegati questa mattina dai responsabili del Centro di riferimento regionale criticita' relazionali di Careggi-Firenze, che sono stati auditi dalla Commissione Sanita' del Consiglio regionale della Toscana, presieduta da Marco Remaschi in merito all'attivita' del centro. Il centro, hanno spiegato la dottoressa Laura Belloni e i suoi collaboratori, e' nato nel 2007 per porre rimedio a un grande squilibrio: quello di avere posto attenzione negli ultimi anni nelle Asl solo alle questioni tecniche ed aver trascurato del tutto la parte delle risorse umane. Il centro ha avviato una serie di progetti a livello regionale, fra i quali uno per la prevenzione dello stress lavorativo e uno sulle conseguenze per la salute mentale dei grandi traumi. In questo caso, ad esempio, in un anno sono stati trattati circa 700 pazienti e le loro famiglie e i risultati sono lusinghieri: solo l'8% dei trattati dopo un anno si e' di nuovo rivolto ai servizi di salute mentale pubblici o privati, mentre prima del progetto la percentuale era del 41,7%.