1 maggio: sciopero in tutti i comuni toscani che vogliono tenere aperti i negozi (2)
(Adnkronos) - Le organizzazioni sindacali di categoria ricordano ''a tutti che la battaglia del primo maggio fa parte di una vertenza piu' complessiva che riguarda anche la salvaguardia di valori etici, civili e religiosi, che interessano le lavoratrici e i lavoratori sul piano della tutela dei diritti, ma anche l'intera convivenza sociale e civile, che deve recuperare una dimensione etica del fare politica e del fare economia''. ''E' assolutamente pretestuoso affermare che l'apertura del primo maggio - concludono i sindacati - possa risolvere la crisi del commercio che si trascina ormai da qualche anno e che richiederebbe invece una diversa progettazione politica ed economica di tutte le parti in causa, comprese le Istituzioni, sulla base di proposte concrete e non sulla base di slogan demagogici. Ricordiamo altresi' che questa battaglia e' supportata dalla raccolta in Toscana di 50.000 firme di liberi cittadini e di cui qualcuno dovra' pur tenere conto''.