Wimbledon

Jasmine Paolini fa vincere Sky Sport

Klaus Davi

Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo

CHI SALE (Wimbledon) Anno d’oro per le reti Sky che, avendo puntato sul tennis già in tempi non sospetti, “monetizzano” un anno formidabile sia in senso di immagine che di audience accumulata torneo dopo torneo.
A snocciolare gli ultimi dati ci pensa l’Auditel che parla di una media di 1 milione di spettatori e del 10% di share (da moltiplicare per 3 se fosse stata on air su un canale generalista) ottenuto sabato con la finale femminile di Wimbledon tra la nostra Jasmine Paolini e la ceca Barbora Krejcikova. Un risultato senza precedenti per la pay tv che doveva misurarsi con la concorrenza del canale YouTube di Wimbledon che trasmetteva in chiaro il match. Al netto di tutto, OmnicomMediaGroup segnala diversi picchi vicini al 15% di share. Ma è solo l’ultimo degli eventi tennistici che hanno premiato gli investimenti della rete appartenente al gruppo Comcast. D’altrocanto buona parte del fenomeno Sinner è stato raccontato da Sky. Nonostante l’onorevole sconfitta dell’atleta toscana, l’impatto si è fatto sentire eccome su tutta la programmazione concorrente a quell’ora con i generalisti che hanno avuto cali tra mezzo punto e 2 punti di share. Il tennis, come anche la MotoGp o la Formula 1, proiettano Sky Sport in una dimensione generalista con cui i grandi network dovranno far seriamente i conti.