Affari Tuoi, il riscatto di Malvina: "Sono venuta tre volte col gommone", lacrime da Amadeus
Un'altra puntata appassionante, quella di Affari Tuoi in onda su Rai 1 sabato 6 aprile. Siamo da Amadeus, al gioco dei pacchi e della fortuna, il format campionissimo in termini di share. E dopo la pazzesca puntata che ha visto come protagonisti i gemelli Din Don (che hanno azzeccato al secondo tentativo la regione fortunata portando a casa 50mila euro) ecco che tocca a Malvina e Stefano.
A giocare è la prima, di origini albanesi e che vive a Terni, dunque in rappresentanza dell'Umbria. Insieme a lei il marito, Stefano: sposati da dieci anni hanno due figli, Maggie di otto e Christian di soli 17 mesi.
Malvina prima di giocare ha atteso 20 puntate in veste di pacchista. Inizia il gioco col pacco numero 4, portando fino alla fine della puntata. E alle battute finali la coppia era rimasta con due pacchi rossi: 5mila euro e 100mila euro. Il Dottore ha offerto 40mila euro e Malvina, nonostante le ritrosie del marito, ha scelto di accettare. Una bella somma, anche se poi, alla fine, si è scoperto che la donna aveva in mano proprio il pacco da 100mila euro.
"I miei figli, in questi giorni sono stati molto sballati a destra e a manca. Voglio essere una mamma saggia. Pensare ai miei bambini. Siccome siamo qui per loro, vorrei tanto sfidarlo, ma il mio cuore è dai miei figli perciò accetto l’offerta di 40 mila euro", ha spiegato però Malvina. Stefano come detto avrebbe giocato fino in fondo e spiegava: "Perché male che vada torno con 5 mila euro e ci facciamo una vacanza piccola. Nel migliore dei casi iniziamo a realizzare il sogno di una casa".
Ma durante la puntata Malvina ha emozionato il pubblico a casa raccontando la sua tormentata vicenda, il suo arrivo in Italia da immigrata irregolare. "Quando sono venuta è stata dura - spiegava -. Sono venuta tre volte col gommone. Ero piccola, forse avevo 8 anni. Le prime due non sono andate e la terza siamo stati fortunati. Io, la mia mamma e le mie due sorelle. Però ce l’abbiamo fatta, siamo state anche molto fortunate perché ci hanno aiutate".
E ancora, aggiungeva: "A Monopoli avevamo una signora, Anna, che saluto, che ci stava aspettando. Mio padre non sapeva niente. Si trovava a Terni. Era già un paio d’anni che era venuto qua. Però la cosa bella è che quando siamo arrivate lui non sapeva niente. Lei chiama papà e gli dice 'devo farti parlare con una persona', lui tutto si aspettava tranne che sentire mia madre. È stato bello", conlude Malvina il suo toccante racconto.