Sconcerto

C'è posta per te, la vergogna di Rosa: "In un angolo", umilia la fidanzata della figlia

Si scalda subito lo studio di C'è posta per te, il programma di Maria De Filippi tornato in onda con la prima puntata della nuova stagione sabato 13 gennaio, rigorosamente su Canale 5. La storia che scalda gli animi è quella di Luana e Damilka, due ragazze che si sono conosciute e tra cui è scoppiato subito l'amore. Ma la madre di Luana non tollera il fatto che la figlia fosse lesbica, dunque la ha ostacolata in ogni modo.

La madre si chiama Rosa e, spiegano, non ha mai guardato negli occhi Damilka, che inoltre accusava di aver "rovinato" la figlia. Una storia dolorosa che Luana ha raccontato dalla De Filippi, aggiungendo di amare la madre nonostante il dolore che le ha provocato.

 

"Voglio ringraziare i miei fratelli. E so, papà, che soffri nel vedere la famiglia divisa", ha spiegato Luana. Dunque, l'annuncio: "Io e Damilka vogliamo fare un passo importante". Parole che però non hanno conquistato la madre, le cui parole hanno indignato i social e il pubblico, a casa come in studio. "Avrà diritto anche lei alla sua felicità? Può anche darsi che si possano separare", ha detto la De Filippi rivolgendosi alla signora. E quest'ultima ha risposto: "Grazie a Dio. Io esco di casa, è lei a doversi vergognare". Parole inaccettabili. Alla fine, in ogni caso, la madre ha aperto la busta della figlia. Ma imponendo una condizione: Damilka doveva stare in un angolo, vicino alla De Filippi. Insomma, scene sconcertanti a C'è posta per te.