Raptus
Bonolis perde il controllo a Ciao Darwin
Strumenti musicali rotti, insulti, raptus. E ovviamente Madre Natura, "oggettivizzazione della donna". Alla prima Ciao Darwin conferma tutti i cliché che lo hanno reso un programma amatissimo dal pubblico (e odiato dai critici televisivi). Paolo Bonolis e Luca Laurenti tornano su Canale 5 per l'ultima edizione del loro show trash.
Sigla indimenticabile e saluto classico del conduttore romano, al grido di "Italianiii". Fiato sospeso quando in studio sfila la bellissima Aleksandra Korotkaia, russa semisconosciuta scelta come una delle 4 "Madre Natura" che si alterneranno nell'arco di questa stagione. Sguardi tra il rapito e l'inebetito tra gli spettatori/concorrenti nel pubblico, inquadrati sadicamente dal regista Roberto Cenci.
Ad accogliere Aleksandra, nota su Instagram con il diminutivo di "Sasha", ci sono ovviamente Bonolis, il sodale Laurenti travestito da Faraone e un misterioso suonatore di cornamusa. Il signore, non smettendo si suonare il suo folkloristico e un po' invadente strumento musicale, ha provocato la reazione furiosa di Bonolis che ha preso sacca e corni provenienti direttamente dalle Hihglands scozzesi e le ha spezzate a mani nude al grido "adesso mi hai rotto i c***i".
C'è spazio anche per una battuta dal vago, amaro sapore politico. Ciao Darwin è rimasto lontano dai palinsesti per quattro anni ma, spiega Bonolis, "solo in Italia non cambia mai una cippa". Quindi via al solito copione, religiosamente rispettato. Da un lato gli "angeli", capitanati dalla bionda Elena Santarelli. Dall'altra i "demoni", guidati dalla luciferina e tentatrice Malena, l'attrice a luci rosse più famosa d'Italia. Un duello che è diventato il solito pretesto per mostrare grazie assortite.