Dopo la sfuriata
Morgan cacciato da X-Factor? E lui chiama la Rai: l'ultima mossa
Tu chiamala se vuoi TeleMorgan. Il finale è sempre già scritto. E quasi mai finisce a tarallucci e vino. A rischiare ora di finire male e anzitempo è l’esperienza di ritorno a X Factor dell’ex leader dei Bluvertigo, quest’anno nuovamente convocato come giudice. Peccato che la versione morigerata di Marco Castoldi abbia resistito bene finché il programma ha mandato le puntate registrate in estate. Sono bastate due serate live in diretta a scatenare nuovamente l’inferno. Battutacce, sarcasmo, ruggini infette con gli altri giudici: da Dargen D’Amico continuamente interrotto nelle sue valutazioni a Fedez irriso per la sua depressione. Per non dire della lite furibonda avuta con Ambra fuorionda, annessa di vaffa finale incorporato, ripresa e diffusa sui social da un ragazzo del pubblico; fino ai continui screzi con la Michelin per la troppa verbosità di Morgan.
Appunti ripagati dal cantautore con una saettata alla Michelin proprio là dove poteva far più male: il misero infortunio della conduttrice che aveva parlato di Ivan Graziani al presente come se l’autore non fosse morto da quasi 30anni. «Vai di là che ti aspetta Ivan Graziani», ha colpito Morgan non affondando la Michelin ma ricevendo l’aut aut da Sky che, come pure Fremantle, casa produttrice di X Factor, pare non abbiano gradito le briglie sciolte con cui Castoldi si è presentato giovedì scorso in scena. Al momento non vi è stata alcuna comunicazione ufficiale di conferma o di smentita sulle indiscrezioni riportate per tutta la giornata di ieri dai siti web proprio sulle sorti di Morgan.
A far trapelare qualcosa semmai è stato lo stesso cantautore che intervenendo con un articolo di sui pugno su MowMag raccontava quasi al passato la sua esperienza con Sky: «Era necessario il mio intervento, diciamo la mia missione a X Factor», lodando poi anche i suoi «compagni di banco» per il livello di qualità raggiunto dalla trasmissione. Tanto da far scrivere a Morgan che ora, a suo giudizio, «da agente 007 della Rai» X Factor (chiara provocazione ndr) potrebbe anche essere pronto per tornare nella tv di Stato.«Non penso che succederà perchè merita che rimanga a Sky, in una rete che ci ha creduto ed è giusto che ne goda i benefici. Io invece sono pronto per tornare a casa con StraMorgan, nel luogo da cui provengo, quello del servizio pubblico, che mi appartiene linguisticamente e a cui da piu di vent’anni presto il mio servizio nell’idea che sia il posto dove arte cultura politica e società si incontrano per edificare l’anima e il progresso di questo Paese». Dalla Rai al riguardo non arrivano notizie. E per ora nemmeno spifferi di corridoio.