Guaio
Gf, Mughini sbrocca: "Lascio questa dannatissima casa"
Lascia il Grande Fratello, e stavolta è ufficiale. Giampiero Mughini da giovedì sera non è più un concorrente del reality di Canale 5 condotto da Alfonso Signorini. Fulmine a ciel sereno? Non proprio, perché già una decina di giorni fa, chiacchierando con Beatrice Luzzi in giardino durante una "sessione di abbronzatura", l'unico intellettuale nella casa a domanda precisa sulla sua intenzione di lasciare il programma si era lasciato sfuggire un eloquente "qui lo dico e qui lo nego, tutt'al più la settimana prossima". Detto fatto.
A stupire, semmai, è la motivazione addotta dallo scrittore e opinionista. Molto onesta, quasi brutale. "Premesso che le mie sono inezie e bricioline su un piatto rispetto a quelle di Alex, sono qui purtroppo non a pronunciare più quelle battutacce che mi vengono facili, ma a farvi un discorso rigato di lacrime per comunicarvi che lascerò questa dannatissima casa, dove avete tollerato che io no cucinassi nemmeno un uovo sodo", esordisce Mughini, nel silenzio generale.
"Il primo motivo è una sorta di vigliaccheria dopo un mese che sono amputato della mia biblioteca, da casa mia proviene un totale silenzio, ma al 75% conta una cosa per cui mi dovete perdonare. Per me, in questi ultimi 30 anni, sono stati decisivi i libri che ho scritto e c’è un libro che devo consegnare a fine dicembre per contratto. Non posso rinunciare per chi scrive libri è come un figlio che cresce nel grembo di una donna. Vi chiedo scusa per me è dolorosissimo, ciascuno di voi è aspettato a pranzo o a cena presto".
"Siamo molto dispiaciuti - ha commentato il conduttore - ma trattandosi di un signore trattenerlo ci sembra ingiusto, lui non ha peraltro parlato con nessuno di questo suo desiderio". Una mezza bugia, come sottolineato da molti sui social in tempo reale. In queste settimane Mughini è stato al centro di molti screzi e polemiche, spesso decisive nelle "dinamiche" del reality. La sua assenza peserà eccome sullo show. "Fondamentalmente sono un bravo ragazzo che rispetta gli altri e rispetta le sfumature degli altri - si definisce Mughini salutando tutti-, litigare con me è impossibile. Certo se uno mi aggredisce non faccio un passo indietro". E si è visto.