Basta
Mara Venier, "qualche cretino...". Gelo a Domenica In
Frizzante l’ultima puntata di Domenica In, rinvigorita da ospiti d’eccezione come Jerry Calà, reduce da un’operazione resasi necessaria a causa di un infarto, Christian De Sica, Ezio Greggio e Massimo Boldi. Non è piaciuto a tanti, però, lo spazio che Mara Venier ha dedicato alla sua passata relazione proprio con Calogero Alessandro Augusto, nome d’anagrafe di Jerry Calà, con tanto di sfogo personale contro chi attacca il suo attuale marito, Nicola Carraro: “C’è sempre qualche cretino che sul legame mio e di Jerry dice: “Tu sei sposata con Nicola Carraro, e tuo marito cosa dice?”. Voglio chiarire: io e Jerry siamo stati compagni di vita per 8 anni, c’è stato anche un matrimonio all’estero poi annullato. Lui era molto farfallone, all’apice del successo etc e ci siamo lasciati. Ma dopo l’addio è nato un rapporto fondamentale di amicizia. Nicola non ha gelosie retroattive – tuona la Venier - ed è il primo a voler bene a Jerry. Noi siamo una grande famiglia allargata e ci vogliamo bene. Pensate prima di scrivere frasi stupide”.
La “Zia” di Rai1 ha poi ripercorso le tappe del ricovero, dell’operazione e della convalescenza, affrontate dopo aver accusato il malore. Il regista e attore da anni vive sul lago di Garda, a Padenghe, ma al momento dell’attacco si trovava a Napoli, all’Hotel Santa Lucia, dove stava lavorando ad un film. Ai telespettatori questo ampio salotto familiare non è piaciuto: “L’uso personale che Maria Venier fa della sua trasmissione, nessuno mai”, oppure “Mara Venier intervista Jerry Calà e manda un video su Mara Venier”. E ancora: “La conduttrice che, come tutte le settimane usa la televisione pubblica per parlare dei fatti suoi – ha digitato Borraccino – oggi con un’arroganza e un egocentrismo più allucinanti del solito mentre parla agli haters (tanto da fare il giro e passare dalla parte del torto)“. E sono tanti i messaggi di biasimo: “Ma sinceramente, a noi che ci frega di tutto questo?”. Tanti utenti accomunati dallo stesso pensiero dell’autoreferenzialità: “Comunque sto rivedendo Domenica In dopo diverso tempo avendo visto per tutto l’anno Amici. E niente… sempre la solita solfa: autoreferenzialità della signora della domenica a livelli surreali. Inserita anche nel servizio che parlava del malore di Calá”.
“Ma la Venier invita solo i suoi ex e i suoi amici? Perché nessuno ha il coraggio di dirlo?”. Inevitabile il richiamo anche al canone Rai, la critica più aspra per Mara Venier ed il suo stile di conduzione a Domenica In: “Tutte uguali ste Domenica In, vista una, viste tutte. Io invece le rate del canone Rai le devo comunque pagare ogni due mesi. Allora, almeno una volta ogni due mesi, si potrebbe avere una Domenica In diversa? Una ogni due mesi. Grazie”.
Quando, infine, dal momento personale si è passati alla chiacchiera in studio, il caos ha regnato sovrano e la Venier ha fatto fatica a contenere le verves comiche dei quattro ospiti. Massimo Boldi perde l’apparecchio acustico, De Sica urla: “Te la sei fatta sotto? Ma stiamo in un ospizio” e, a un certo punto, proprio Jerry Calà tenta d’improvvisare un Maracaibo insieme a De Sica, ma Mara Venier stoppa di brutto l’orchestra per non andare fuori tema: “Seguite me, perché sennò alla fine ricoverate me”, ha commentato sarcastica la padrona di casa, irrigidita visibilmente. E alla fine Jerry Calà si è messo al pianoforte come nel miglior Vacanze di Natale e la musica è partita.