Accuse
GfVip, Amedeo Goria "un mostro, un por***o". Mani allungate su Ainett Stephens, processo e caos in studio
Al Grande Fratello Vip scatta il processo in diretta ad Amedeo Goria. Lo storico giornalista Rai da giorni è sotto attacco sui social per il suo comportamento irriverente e abbastanza libertino nella casa di Cinecittà e per suoi atteggiamenti giudicati un po' troppo disinvolti con la giunonica Ainett Stephens. Lo accusano di aver allungato le mani sulla showgirl venezuelana, con cui non sono mancati momenti di imbarazzo e di "franco confronto".
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Quando Alfonso Signorini, padrone di casa, gliene chiede conto, Goria si inalbera e perde visibilmente la calma: "Io sono qui e gioco con tutti…E il por***o sono io? Por***o di che? Io ho fatto tantissimi discorsi belli…".
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Un reality non è solo un gioco, ne va anche dell'onore e della credibilità di una persona, prima che di un concorrente. E infatti Goria preme proprio su questo tasto. E Sonia Bruganelli gli fa notare: "E’ un peccato che le cose interessanti che dici nella Casa vengano oscurate da certe situazioni, che nei social sono le prime cose che balzano agli occhi…". Ma la moglie di Paolo Bonolis, opinionista in studio insieme ad Adriana Volpe, lo tranquillizza: "Nessuno sta dicendo che sei un mostro…Tranquillo…".
Anche Signorini, colta l'inquietudine dell'ex marito di Maria Teresa Ruta e padre di Guenda Goria (entrambe concorrenti nella scorsa edizione del reality di Canale 5) si sente in dovere di intervenire: "Nessuno vuole metterti in croce…Non è la nostra intenzione…". In realtà sono le stesse colleghe coinquiline ad aver messo Goria alla gogna: Ainett ha manifestato più di un certo imbarazzo, e Manila Nazzaro l'aveva addirittura rampognato in diretta cogliendolo "in flagrante" nel letto con la Stephens addormentata: "Amedeo, smettila con quella mano!".