professionisti
Inaugurato alla Fiera di Rimini il grande marketplace del turismo
Rimini, 12 ott. (Labitalia) - Un grande happening per un settore in grande crescita. Il business turistico è, da oggi a sabato 14 ottobre, alla Fiera di Rimini, col più importante marketplace d’Italia, a firma Italian Exhibition Group, il player fieristico nato dall’integrazione fra Rimini Fiera e la Fiera di Vicenza. Insieme alla 54ma edizione di Ttg Incontri, la principale fiera B2B per il mercato turistico, oggi si sono infatti inaugurati anche il 66° Sia Guest, il salone internazionale dell’accoglienza alberghiera, e la 35ma edizione di Sun, la manifestazione dedicata all’outdoor, agli stabilimenti balneari e al mondo del campeggio. Al taglio del nastro sono intervenuti Andrea Corsini, assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna, Gianluca Brasini, assessore alle Risorse finanziarie e Partecipate del Comune di Rimini, e Lorenzo Cagnoni, presidente Italian Exhibition Group. “Parte oggi - ha ricordato Lorenzo Cagnoni, presidente Ieg - la prima edizione delle fiere dedicate all’industria turistica firmate da Italian Exhibition Group. Un settore che in Italia vale 70,2 miliardi di euro, il 4,2% del Pil, che salgono a 172,8 miliardi di euro (10,3% del Pil) se si aggiunge l’indotto, con 2,7 milioni di lavoratori. Qui in fiera si riunisce l’unica completa offerta turistica italiana, la più ambita al mondo. Intorno le ruota un universo di imprese eccellenti nei tanti settori, con le carte in regola per essere protagoniste nel globo”. “Il turismo - ha continuato Gian Luca Brasini, assessore alle Risorse finanziarie e Partecipate del Comune di Rimini - è uno dei pochi, se non l’unico, settore in crescita in un Paese che soffre ancora la crisi. Il settore turistico rappresenta un investimento sicuro. E siamo orgogliosi di accogliere la più importante fiera di settore qui a Rimini, terra ideale per questo mercato con i suoi 16 milioni annui di presenze turistiche. La città di Rimini costituisce un importante case history grazie alla sua capacità, continuamente rinnovata, di fare del turismo la principale leva di crescita economica”. “Stiamo per chiudere un 2017 importante - ha ricordato Andrea Corsini, assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna - che ha rimesso l’Italia al centro della scena internazionale: gli arrivi sono aumentati del 5%, le presenze vedono un +6%, con una spesa turistica cresciuta del 5%. Fino al mese di agosto abbiamo registrato 200 milioni di presenze, che ci hanno concesso di tornare al secondo posto per numero di visitatori europei. In questo quadro positivo, la regione Emilia-Romagna, insieme ad altre regioni virtuose, rappresenta il traino della crescita turistica. Chiudiamo un 2017 con oltre 50 milioni di presenze turistiche, un dato che non si vedeva dagli anni precedenti alla crisi. In questa sede continuiamo a innovare per fare del turismo l’asse strategico nazionale e internazionale”. All’inaugurazione hanno preso part altri autorevoli esponenti del mondo del turismo. Fra questi Fabio Lazzerini, consigliere delegato di Enit, e Francesco Palumbo, direttore generale del Mibact (ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo). “C’è bisogno di fiere forti e Ttg Incontri certamente lo è”, ha affermato Fabio Lazzerini. “Veniamo da una stagione molto positiva - ha continuato - ma sui successi bisogna lavorare: il segreto ora è uno scatto in più. Il turista moderno vuole vivere un’esperienza e le imprese italiane del turismo hanno certamente una storia da raccontare. E poi c’è bisogno di fiere che, come sta facendo Ieg con Ttg Incontri, Sia Guest e Sun, stanno andando fuori dal perimetro del nostro Paese, verso nuovi mercati che stanno esplodendo e che esploderanno ancora di più. Non a caso, come Enit, stiamo ragionando su come possiamo sincronizzarci con una realtà come la vostra, che si è ampliata e che lo sta facendo sempre di più”. “Veniamo da almeno due, tre anni positivi per il turismo, segno - ha sottolineato Francesco Palumbo, direttore generale Mibact - che è un trend che si sta consolidando; stanno andando bene anche i nuovi prodotti, a cominciare dalle piccole e medie città d’arte, i musei. Bisogna ora approfittare per mettere a punto nuovi prodotti, ma anche lavorare sulla fidelizzazione e insistere sul lavoro comune tra privati e pubblico. Il governo si sta muovendo, dal canto suo, attraverso più ministeri, non solo il nostro, mentre è al lavoro in maniera proficua anche il sistema regionale”. La Fiera di Rimini attende nelle tre giornate 70.000 presenze di operatori professionali, con 1.000 buyers da 85 Paesi. Un pubblico che incontrerà la proposta di 2.480 espositori, con 130 destinazioni italiane e del Mediterraneo e le loro proposte turistiche, le forniture e le tecnologie alberghiere, le strutture e l’arredo di spazi esterni.