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Al via 'Agronomist and forester day', in rete Ordini e atenei

Roma, 13 apr. (Labitalia) - E' un percorso avviato da tempo quello tra il Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali (Conaf) e la Conferenza dei direttori di dipartimento (Ex Facoltà di Agraria), e proseguito grazie al grande progetto di comunicazione degli agronomi mondiali della Waa-Conaf ad Expo Milano 2015, che ha coinvolto professionisti e accademici per l’intero semestre. Ed è proprio in quest’ottica che domani, 14 aprile, si celebra la seconda edizione dell’Agronomist and Forester Day, giornata attuativa del Piano di azione per gli atenei, e in collaborazione con i 24 atenei sedi di ex Facoltà di Agraria. Una scommessa vinta quella di Expo, che rappresenta per gli agronomi italiani un punto di partenza, per mirare in maniera chiara e incisiva al ruolo e alle responsabilità di una intera categoria, al fine di focalizzare meglio tutto il percorso della professione di dottore agronomo e dottore Forestale, proprio a partire dal percorso di studio universitario. "Expo - ritiene il presidente Conaf, Andrea Sisti - ha sancito in maniera chiara il nostro ruolo: saper progettare cibo e paesaggio; adesso tale ruolo deve essere recepito in maniera incisiva all’interno del sistema ordinistico, anche a partire dalle Università, per preparare gli studenti a progettare anche in campo agronomico; e tutto questo si potrà realizzare solo attraverso forme di collaborazione tra il Conaf e gli atenei italiani. Progettare il cibo è un problema della società, e i giovani studenti che scelgono Agraria devono essere a conoscenza che i servizi agronomici sono servizi di progettazione. Per far conoscere queste caratteristiche, ricerca e comunicazione della professione di agronomo, hanno però necessità di essere messe in rete". "La disponibilità al confronto tra Atenei e Ordini professionali - sottolinea Stefano Cesco, presidente della Conferenza e docente a Bolzano - ora è ancora più determinante, anche in relazione ai processi di assicurazione della qualità del sistema universitario a garanzia proprio dello studente e del mondo del lavoro". Emanuele Marconi, vicecoordinatore della Conferenza e docente in Molise, auspica che "l’allargamento della collaborazione in maniera più operativa anche alle federazioni e ai presidenti delle province ove ricadono gli atenei delle ex facoltà di agraria: la figura dell’agronomo è molto cambiata negli ultimi anni, e quindi necessario rivisitare i corsi di studio per preparare l’agronomo del futuro". Ed è proprio in questa direzione che va la necessità di istituzionalizzare l’Agronomist and Forester Day in programma domani, in diretta streaming da tutti i dipartimenti di Agraria italiani in collaborazione con Ordini e Federazioni e in apertura dalla sede del Conaf a Roma. "La novità di questa edizione - affermano Lina Pecora e Marcella Cipriani, Consiglieri Conaf - è il coinvolgimento e la partecipazione alla giornata, degli oltre 100 volontari Waa for Expo tra studenti e professionisti, che hanno sapientemente animato il semestre dell’Esposizione universale, raccontando al grande pubblico l’agricoltura di tutto il mondo con l’occhio dell’agronomo. Saranno loro i veri protagonisti di questa edizione, dando testimonianza della loro esperienza a supporto delle attività della Waa-Conaf, ma soprattutto del grande progetto di comunicazione della professione attuato durante l’esposizione universale". "Racconteranno il concept della professione - proseguono - attraverso la personale esperienza, e saranno essi stessi testimoni di come sia possibile e auspicabile affiancare la formazione di base alle esperienze professionali, innescando un processo virtuoso di conoscenza del ruolo e delle competenze del dottore agronomo e del dottore forestale". Dal sito www.conaf.it sarà possibile seguire la diretta streaming dal Consiglio nazionale e dalle sedi dei Dipartimenti di Agraria e delle federazioni regionali a partire dalle ore 10 del 14 aprile.