previdenza
Boeri, appello per mantenere erogazione assegni con bonifici
Roma, 15 dic. (Labitalia) - Parte del 20% di risparmi nei costi operativi registrati dall’Inps, negli ultimi tre anni, sono legati al pagamento degli assegni con bonifici bancari per questo il presidente dell'Inps Tito Boeri ha lanciato "un appello a mantenere quest’obbligo per l’ente". Lo ha sottolineato lo stesso Boeri in audizione in commissione Enti previdenziali, ricordando il "rischio che i pensionati vengano truffati con il prelievo del contante". "Vogliamo fare piena luce sulle posizioni dei dipendenti pubblici e invieremo comunicazioni del debito alle amministrazioni pubbliche con la richiesta di regolarizzarle entro 30 giorni. In caso di mancata risposta invieremo un avviso bonario, ma senza risposte adeguate l’Inps non esiterà a mettere in mora le stesse amministrazioni". Lo ha affermato aggiungendo di augurarsi "di non dover arrivare a questo stato". Boeri ha ricordato come i problemi nella ricostruzione delle posizioni dei dipendenti pubblici "non pregiudicano l’erogazione degli assegni ma comportano ritardi nella possibilità di fornire estratti conto completi, nell’erogazione della prima pensione o nell’unificazione" delle posizioni. Sull’ingresso di casse private nell’Inps è importante non permettere gli errori del passato", quando casse private sono entrate con situazioni contributive pesanti "che gravavano sui contribuenti". Boeri ha quindi ribadito come l’istituto "è pronto a procedere sulle dismissioni".