Lezione
Non è l'arena, Massimo Giletti contro la No Green pass Granato: "Lei deve imparare la Costituzione"
"Molto sommessamente mi chiamo Bianca Laura". La senatrice ex M5s Laura Granato si presenta così a Massimo Giletti, che la ospita in collegamento a Non è l'arena su La7. Si parla dei No Green pass, e la senatrice è diventata un loro simbolo politico avendo rifiutato di esibire il certificato verde all'ingresso a Palazzo Madama.
La Granato non lo sa, ma per scatenare la furia di Giletti: "Lei nessuno sapeva nemmeno come si chiamava, ora ha detto no al Green pass ed è sulla bocca di tutti. Perché non ha voluto far vedere il Green pass in Senato?". "Ho detto no perché non credo di dover rispondere attraverso un atto di obbedienza a un governo per cui non provo nessuna fiducia. Questo obbligo di Green pass viene imposto da un decreto legge del governo, io entravo in Senato per contestarlo. Il mandato parlamentare è riconosciuto dalla Costituzione all'articolo 1, io rappresento il popolo e quella carta non rappresenta nessuno se non il governo che rappresenta solo se stesso". In piazza a Trieste i No Green pass applaudono.
Leggi anche: Green pass, ecco quanti giorni mancano all'abolizione: così il generale Figliuolo si è "incastrato" da solo
In studio, però, fanno notare alla Granato un semplice fatto: "Lei rappresenta la Nazione, non il popolo. Studi la Costituzione - la rimbrotta Giletti -, se lo lasci dire da uno che ha studiato Legge. Ha detto delle castronerie in serie". "Me la faccio insegnare da lei! Si vergogni", urla la Granato, visibilmente piccata. "Eppure lei sta in Senato, almeno la Costituzione dovrebbe conoscerla, poi è libera di fare quello che ritiene giusto", riprende il discorso il padrone di casa. E quando Tommaso Cerno, senatore del Misto eletto col Pd, prova a spiegare alla Granato l'articolo della Costituzione, l'ex grillina parte in quarta: "La sovranità appartiene al popolo! Cerno cosa dice!".