Controcorrente, brutale rissa sul vaccino tra Paragone e Pregliasco: "Spocchioso, sacerdote in tv". "Roba da matti, ora basta"

Scontro tra Gianluigi Paragone e Fabrizio Pregliasco. Il leader di Italexit e il virologo sono stati i protagonisti di un botta e risposta a Controcorrente, la trasmissione di Rete Quattro condotto da Veronica Gentili. Tema ancora una volta i vaccini. Qui, nella puntata del 2 agosto, il candidato sindaco della città di Milano ha sottolineato che non si sa quali potranno essere gli effetti dei vaccini contro il coronavirus fra dieci anni. "Gli effetti si sapranno col tempo – ha replicato l’esperto –. Questi rischi ci sono in tutti i vaccini, via via che passeranno i decenni miglioreranno le informazioni disponibili. Questo è un fatto assolutamente naturale. Non capisco cosa voglia Paragone rispetto al non utilizzo nell’immediato di uno strumento che ha efficacia nel presente e nel futuro". 

Uscita che ha visto l'intervento di Paragone. L'ex M5s ha mostrato alle telecamere il consenso informato sul vaccino contro il Covid mostrando che al punto 10 si legge: "Non è possibile al momento prevedere danni a lunga distanza, mentre negli altri moduli questa dicitura non c’è". "Ma roba da matti… È un vaccino nuovo, in merito al quale, per trasparenza, si inserisce questa frase", ha tuonato a quel punto Pregliasco. 

"Uno vi porta i documenti, cosa volete di più? - si è scaldato Paragone di fronte alle parole del virologo -. Non imbrogliate, avevate detto che quella frase c’era anche negli altri moduli, ma invece non compare da nessuna parte. Pregliasco ha un atteggiamento spocchioso, fate tutti i sacerdoti in televisione". A chiudere una volta per tutte la discussione ci ha pensato il medico: "Io ho un atteggiamento spocchioso? Casomai è lei che dice stupidaggini".