botta e risposta

Quarta Repubblica, lite tra Andrea Romano e Flavio Briatore: "Faccio il politico", "Ma inizia a lavorare"

Botta e risposta tra Andrea Romano e Flavio Briatore. Terreno di scontro Quarta Repubblica, il programma in onda su Rete Quattro condotto da Nicola Porro. Nella puntata del 15 giugno sono stati entrambi ospiti. Tema caldo: il reddito di cittadinanza. A prendere subito la parola è l'imprenditore che denuncia l'impossibilità di trovare lavoratori nei suoi locali in vista della stagione estiva. Per l'ex team manager della Formula 1 molto è da imputare al sussidio grillino. Di diverso parere il deputato del Pd che provocatoriamente lo incalza: "Alzi gli stipendi allora, vede come i lavoratori li trova".

 

 

"Abbiamo uno stipendio base di 1800,duemila euro al mese; e con le manche possono arrivare a 3.500, 4mila euro al mese: e se sono bravi li tengo tutto l’anno. perché parliamo di lavori stagionali e i ragazzi dovrebbero avere la garanzia di lavorare tutto l’anno. Se uno si mette in gioco da noi guadagna e lavora tutto l’anno", è stata la risposta spiccata di Briatore che comunque non molla il colpo: "Si apra lei un ristorante e lo faccia andare avanti, cominci a lavorare".

 

 

Un consiglio non esente da repliche: "Io lavoro da quando ho 18 anni". "Ma cosa fa?", chiede a sua volta Briatore. "Faccio il politico" risponde mentre Briatore si lascia andare a una risata. Inutile il tentativo del conduttore di sedare gli animi. "Abbiamo ricevuto 120 cv per un lavoro - prosegue l'imprenditore -, la maggior parte non erano adatti. Il fatto è che chi vuole lavorare lavora. A Mikonos sono tutti italiani a lavorare. Perché avete detto che il coprifuoco era fino al 31 luglio e sono andati tutti fuori a lavorare". Insomma, ancora una volta il Paese ha costretto i giovani a cercare occupazione fuori anche perché - è la conclusione di Briatore - "qua i sussidi sono arrivati tardi".