Assurdità
Omnibus, Claudio Borghi contro Parsi: "Ma cosa sta dicendo? Adesso basta". La Sardoni in imbarazzo
Durante la trasmissione Omnibus, condotta da Alessandra Sardoni e in onda su La7, va in scena un acceso dibattito tra Claudio Borghi e Vittorio Emanuele Parsi: "Se c'è una cosa che caratterizza i lombardi è da un lato la loro idea di sapersi organizzare a prescindere dalla politica. La Lombardia è sempre stata una regione 'non governata', per così dire. Dall'altra parte, la Regione ha avuto un pessimo lungo avvio della campagna di vaccinazione, grazie al presidente della Regione (Attilio Fontana, ndr) e dal suo staff... Poi la Lombardia ha una sua struttura più efficiente dal colore politico che c'è sopra" afferma Parsi. "Ma cosa sta dicendo" lo interrompe in collegamento Claudio Borghi.
Alessandra Sardoni passa poi la parola a Claudio Borghi: "È curioso; quando le cose non vanno tanto bene è colpa di Fontana e della Regione Lombardia, e se le cose invece poi vanno benissimo è merito dei lombardi, di Figliuolo, o cose di questo tipo" replica il deputato della Lega. "Ma basta con queste cose. Non è che confondiamo quello che certe campagne di stampa fanno nei confronti di una Regione, che sono state chiaramente smaccate", commenta Borghi tra le copiose risate di Parsi.
"Guardi l'esempio Toscana. Sono ultimi da tutte le parti. Ha mai visto sui quotidiani il titolo Lo scandalo Giani" punzecchia Borghi. "Non può dire che se le cose vanno bene è merito della fortuna e se le cose vanno male è colpa della Regione", ribadisce il leghista. La discussione entra nel vivo e la conduttrice prende parola per cercare di placare gli animi: "La Lombardia ha avuto delle difficoltà - dichiara Sardoni - dopodiché è vero che in questo momento la Lombardia sta vaccinando molto quindi si è ripresa da questa condizione di difficoltà, che non era frutto di una campagna di stampa". "Sarà anche merito della Regione Lombardia", ci tiene a sottolineare Borghi.