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Giorgia Meloni umilia Andrea Scanzi dopo gli insulti: "Chi schifa la gente comune", pesci in faccia

Accade che nel salottino di Lilli Gruber, a Otto e Mezzo su La7, Andrea Scanzi insulti Giorgia Meloni. Nulla di nuovo. La copia sbiadita di Marco Travaglio, infatti, ha detto: "A Giorgia Meloni chiederei di urlare di meno quando è alla Camera, si chiama Montecitorio e non il mercato del pesce". La consueta, e inutile, lezioncina. Fesserie a cui ha risposto direttamente la leader di Fratelli d'Italia. La Meloni lo ha fatto con ironia, postando sui social un video in cui si mostra, con orgoglio, in versione

 

"pescivendola". 

E, soprattutto, fa a pezzettini Scanzi: "Pesce fresco, pesce fresco. Avvicinatevi, ottimi prezzi!", urla la Meloni. E ancora: "Pd e M5s schifano la gente comune, a me da donna del popolo non dà fastidio ma una cosa voglio dire: c’è gente che fa un lavoro nobile come vendere il pesce e c’è gente che fa un lavoro ignobile come comprare le persone in Parlamento. Voi potete dire che faccio parte della prima categoria, ma voi sicuramente fate parte della seconda categoria", rimarca.

Il vice-travaglino, da par suo, ha ovviamente risposto. Così, su Facebook: "Vedo che donna Giorgia Meloni ha preso molto bene le mie (e non solo mie) critiche sui suoi toni allegramente sguaiati alla Camera. Davvero un bel video, il suo. All’altezza di una vera statista quale lei è. Daje Gio'", ha concluso Scanzi. Miserrimo. Come sempre.